Crippa, Manes - Carri armati “partigiani”
search
  • Crippa, Manes - Carri armati “partigiani”

Crippa, Manes - Carri armati “partigiani”

19,90 €
Quantità
Ultimi articoli in magazzino

  Pagamento sicuro

Adottiamo solo i migliori sistemi di pagamento.

  Spedizione

Solitamente spedito in 24h (dal lunedì al venerdì)

  Reso

Nei termini di legge, potrai effettuare il reso nelle modalità che preferisci

Per le forze partigiane italiane l’utilizzo di mezzi blindati fu veramente sporadico, ad eccezione degli ultimi frangenti di guerra. Soprattutto nei giorni dell’insurrezione, infatti, i partigiani italiani riuscirono ad impadronirsi di carri armati di produzione italiana, sia catturandoli ad unità italiane e tedesche, sia prelevandoli direttamente dalle fabbriche, spesso grazie alla complicità con la Resistenza degli operai che lavoravano in questi opifici. Nei concitati momenti dell’insurrezione, convenzionalmente fissata al 25 aprile 1945, molti furono i casi di veicoli depredati e riutilizzati dal movimento partigiano o da militari di Salò, che addirittura cambiarono mano più volte nel volgere di brevissimo tempo; di alcuni se ne è conservata, in qualche modo, traccia, mentre di altri, specialmente se utilizzati da formazioni di insorti, non se ne sa nulla. Un gran numero di mezzi corazzati di produzione italiana fu invece impiegato da parte dei partigiani jugoslavi, che li poterono catturare “in massa” in seguito allo sbandamento del Regio Esercito dovuto all’Armistizio.

5 Articoli

Scheda tecnica

Pagine
100
Commenti (0)
Ancora nessuna recensione da parte degli utenti.