Il liberalismo illiberale - Giuseppe Reguzzoni
Come il politicamente corretto è divenuto la nuova religione civile delle società liberali
Adottiamo solo i migliori sistemi di pagamento.
Solitamente spedito in 24h (dal lunedì al venerdì)
Nei termini di legge, potrai effettuare il reso nelle modalità che preferisci
Ci vantiamo delle nostre libertà. Ci vantiamo del nostro pluralismo.
Ne abbiamo fatto un dogma, quello della tolleranza a tutti i costi, per tutti, ovviamente, ma non per i nemici della tolleranza.
Poi, però, è il Potere a stabilire che cosa sia tolleranza e chi e che cosa debbano essere tollerati.
Difficile sottrarsi all’impressione che la libertà e la pluralità di opinioni siano oggi sottoposte a una sorta di magistero
implicito, il cui criterio di riferimento essenziale è, appunto, la correttezza politica, o “Politically Correctness”,
e che quest’ultima non sia più solo un linguaggio, ma una vera e propria religione civile,
con i suoi dogmi impliciti e, soprattutto, con la sua capacità di condizionare e censurare le nostre coscienze e i nostri
comportamenti.